- PREMESSA
La Fondazione Giacomo Brodolini, (nel seguito FGB o “Committente”), fondazione privata no-profit con sede a Roma, Piazza Solferino n. 35, è capofila della RTI soggetto gestore del Laboratorio Aperto – ex Centrale AEM in viale Buon Pastore 43 a Modena, insieme ai partner ETT S.p.a. e MBS Srl.
Il Laboratorio Aperto – ex Centrale AEM di Modena si colloca all’interno del network dei Laboratori Aperti Emilia-Romagna, creato nel quadro del programma POR FESR della Regione Emilia-Romagna 2014-2020, ASSE 6 “Città attrattive e partecipate” finalizzato a rafforzare l’economia regionale e la coesione sociale.
Il laboratorio è situato nell’ex Centrale AEM della Città di Modena e i suoi obiettivi sono la promozione e la valorizzazione del patrimonio culturale e la creazione di un centro di innovazione per le industrie creative locali. Il suo impegno inoltre è quello di generare soluzioni, prodotti e opportunità altamente tecnologiche per la cultura e la creatività, grazie allo scambio intellettuale che avviene tra le realtà diverse che vivono lo spazio.
L’immobile, di complessivi 1.200 metri quadri, è composto da 3 piani, di cui uno piano terra, adibiti ad uso uffici, coworking, sala riunioni, galleria centrale, caffetteria e lab space. Parte del piano 1 e tutto il piano 2 sono dello stabile sono invece occupati dalla Scuola di Teatro Iolanda Gazzero, di Emilia Romagna Teatro.
Coerentemente con il progetto e la sua identità, il soggetto gestore del laboratorio ha deciso di lanciare questa Call per ricevere proposte di allestimento creativo di alcuni spazi dell’immobile con soluzioni di architettura di interni, arte e creatività, proposte da designer, artisti, architetti e allestitori, comprensive di fornitura e installazione di opere e arredi.
- SPAZI DI INTERVENTO E PLANIMETRIE
Lo spazio di intervento interessato da questa Call è quello del Lab Space, uno spazio esperienziale che vuole avvicinare un ampio e variegato pubblico al mondo delle tecnologie digitali, in particolare quelle VR/AR, al servizio della valorizzazione e fruizione del patrimonio culturale.
In questo spazio, il sistema degli operatori culturali, quello scolastico, universitario, associativo, ma anche i cittadini, possono fruire di nuove modalità narrative e contenuti, sperimentandole in prima persona e sviluppandone di nuove.
Obiettivo del Lab Space è quello di mettere a disposizione degli utenti le potenzialità delle tecnologie AR/VR per sperimentare esperienze personalizzate ed interattive.
I contenuti e le tecnologie proposti sono selezionati tra i più efficaci e interessanti nel panorama mondiale e italiano nell’ambito degli ambienti interattivi ed immersivi destinati ad allestimenti museali e ad applicazioni turistiche e culturali.
Il Lab Space occupa un’area di circa 90mq nel salone centrale del laboratorio Aperto ed è attualmente attrezzato con:
– 6 sedute motorizzate per la visione con visori VR e 360° Samsung che sono in grado di riprodurre movimenti e vibrazioni presenti nelle applicazioni usate nei visori
– 2 spazi dotati di visori VR HTC VIVE, completi di controller sensibili al movimento. I dispositivi permettono di vedere il mondo virtuale mediante un visore ottico e grazie alla tecnologia “room scale”, trasformano l’ambiente circostante in uno spazio 3D in cui muoversi liberamente.
– 1 seduta Icaros Pro per la simulazione di volo in VR.
Le planimetrie nelle quali è evidenziata la zona di intervento interessata sono disponibili in formato .pdf e .dwg e possono essere richieste via mail a: modena@labaperti.it.
- INTERVENTI RICHIESTI
I soggetti interessati a partecipare dovranno presentare un concept di allestimenti e arredi aggiuntivi che:
- siano espressione della ricerca contemporanea nell’ambito del design d’interni, della produzione d’arte, degli allestimenti visual;
- valorizzino esteticamente gli spazi e le tecnologie da essi contenute;
- rappresentino proposte innovative dal punto di vista dei materiali e delle soluzioni;
- vadano ad integrare ed arricchire in modo organico le tecnologie e gli arredi già presenti in loco;
- siano finalizzati a perimetrare, senza chiudere, lo “Spazio Scoperta”, situato nel salone centrale;
- identifichino e facilitino un percorso di fruizione specifico, ben definito e organizzato;
- migliorino in modo efficiente lo spazio.
Di seguito vengono indicate le normative di riferimento cui devono essere conformi gli arredamenti/allestimenti e le opere proposte:
- A) Per le opere collocate a terra
– si prevede l’allestimento di una struttura permanente autoportante, sarà possibile prevedere ancoraggi di sicurezza purché non invasivi di evidente impatto estetico
– è possibile modificare o sostituire l’intera pedana. Per eventuali interventi agli impianti sarà necessario fornire adeguata documentazione e certificazione di conformità e lavoro a regola d’arte.
– non è possibile intervenire con fissaggio a pavimento
– devono essere mantenute libere le vie di esodo che dirigono gli operatori verso le scale (per quanto riguarda il soppalco) e verso le uscite di sicurezza del salone; non posizionare nessun intralcio alle vie di esodo
– è richiesta la delimitazione dell’area interessata dalle tecnologie installate nella galleria centrale, l’area interessata deve intendersi delimitata dall’attuale pavimentazione in moquette, sarà possibile ampliare solo nella zona del bancone reception fino al sottoscala.
– per tutto quello non specificato in merito agli impianti si faccia riferimento alla normativa DM.37/08 o successive
– non è consentito applicare materiale o coprire le pareti perimetrali
– eventuali arredi devono fare riferimento al decreto del 19 Agosto del ‘96. Si evidenzia che:
“c) i materiali suscettibili di prendere fuoco su entrambe le facce (tendaggi e simili) devono essere di classe di reazione al fuoco non superiore a 1; d) le poltrone ed i mobili imbottiti devono essere di classe 1 IM; e) i sedili non imbottiti costituiti da materiali combustibili devono essere di classe non superiore a 2; f) i materiali isolanti in vista, con componente isolante direttamente esposto alle fiamme, devono essere di classe di reazione al fuoco non superiore a 1; nel caso di materiale isolante in vista, con componente isolante non direttamente esposto alle fiamme, sono ammesse le classi di reazione al fuoco 0-1, 1-0,1-1; g) i materiali di rivestimento combustibili, ammessi nelle varie classi di reazione al fuoco, devono essere messi in opera in aderenza agli elementi costruttivi o riempiendo con materiale incombustibile eventuali intercapedini. Ferme restando le limitazioni di cui alla precedente lettera a), è consentita l’installazione di controsoffitti nonché di materiali di rivestimento e di materiali isolanti in vista, posti non in aderenza agli elementi costruttivi, purché abbiano classe di reazione al fuoco non superiore ad 1 e siano omologati tenendo conto delle effettive condizioni di impiego anche in relazione alle possibili fonti di innesco; h) i materiali di cui alle lettere precedenti devono essere omologati ai sensi del decreto del Ministro dell’interno 26 giugno 1984 (S.O. Gazzetta Ufficiale n. 234 del 25 agosto 1984)”
– eventuali vernici dovranno essere omologate di classe 1 di reazione al fuoco, secondo le modalità e le indicazioni contenute nel decreto del Ministro dell’interno 6 marzo 1992
- B) Installazioni e Opere applicate alle pareti
– non è possibile applicare alle pareti strutture di natura portante o permanente
– devono essere mantenute libere le vie di esodo che dirigono gli operatori verso le scale (per quanto riguarda il soppalco) e verso le uscite di sicurezza del salone; non posizionare nessun intralcio alle vie di esodo
– per tutto quello non specificato in merito agli impianti si faccia riferimento alla normativa DM.37/08 o successive
– non è consentito applicare materiale o coprire le pareti perimetrali
– eventuali vernici dovranno essere omologate di classe 1 di reazione al fuoco, secondo le modalità e le indicazioni contenute nel decreto del Ministro dell’interno 6 marzo 1992
Per tutto quello non specificato si fa riferimento al decreto per la sicurezza dei locali di pubblico spettacolo del 19 agosto del ’96 o successive, per gli impianti alla normativa DM.37/08 o successive
- DESTINATARI
- Possono partecipare al presente bando tutti coloro che intendano, sia singolarmente che in team, mettere la propria creatività al servizio di un progetto di allestimento all’interno di uno spazio innovativo.
- Sarà fattore premiante la presenza nel curriculum di esperienze pregresse comprovate da portfolio.
- IMPORTO DI REALIZZAZIONE DEGLI ALLESTIMENTI
Il costo massimo degli interventi da realizzare è di euro 10.000 + IVA comprensivi di tutti gli oneri anche fiscali e dei costi di progettazione, delle forniture, delle attività di carico, trasporto, scarico (compresi eventuali costi di occupazione suolo pubblico), immagazzinamento, montaggio, assistenza, smaltimento rifiuti e tutto quello che si renderà necessario alla perfetta esecuzione della fornitura, inclusa la cessione dell’opera, degli allestimenti e dei relativi diritti di riproduzione.
- SOPRALLUOGO
I soggetti interessati a presentare un’offerta potranno effettuare un sopralluogo entro due giorni dalla scadenza della call, richiedendo un appuntamento con almeno due giorni di anticipo tramite mail all’indirizzo: modena@labaperti.it
- CRITERI DI VALUTAZIONE
Il Committente procederà alla valutazione delle offerte in base al criterio dell’offerta sulla base degli elementi di valutazione riassunti nella tabella sotto riportata.
ELEMENTI DI VALUTAZIONE | PUNTEGGIO MASSIMO | |
ELEMENTI QUALITATIVI | ||
Pregio estetico | 15 | Sarà valutata la qualità della proposta progettuale, dei linguaggi e delle produzioni individuate |
Originalità e carattere innovativo | 15 | Sarà valutata la capacità del progetto di sviluppare innovative e originali ricerche e produzioni nei linguaggi espressivi del design e dell’architettura |
Funzionalità | 15 | Sarà valutata la funzionalità del progetto per il completo raggiungimento degli obietti al punto 3 |
Flessibilità | 15 | Sarà valutata la flessibilità del progetto in relazione con il contesto del laboratorio e della contemporaneità di utilizzo dei suoi spazi |
ELEMENTI QUANTITATIVI | ||
Costo stimato | 40 | |
TOTALE PUNTEGGIO | 100 |
Il punteggio massimo sarà pari a punti 100.
La decisione sul vincitore sarà ad insindacabile giudizio del committente.
- PREMI AI VINCITORI
Il progetto presentato che otterrà il punteggio maggiore sarà realizzato.
Verrà inoltre data visibilità al progetto e ai suoi proponenti tramite menzione del merito dell’intervento sul sito internet e su tutti i canali di comunicazione del Laboratorio Aperto.
In aggiunta ai proponenti del miglior progetto verrà offerto l’utilizzo gratuito di 1 (una) postazione di Coworking nel Laboratorio Aperto di Modena, per una durata di 6 (sei) mesi. Durante questo periodo di tempo sarà inoltre possibile usufruire degli altri spazi del laboratorio con modalità da concordare con il soggetto gestore del laboratorio.
- MODALITÀ’ DI PRESENTAZIONE DELLE PROPOSTE
La proposta progettuale potrà essere inviata via email o we-transfer al seguente indirizzo email: modena@labaperti.it.
La proposta dovrà essere inviata entro e non oltre il 14 Giugno 2019 alle ore 12:00 e dovrà riportare nella comunicazione la seguente dicitura
“Call for ideas per l’allestimento creativo di spazi comuni presso il Laboratorio Aperto – ex Centrale AEM sito in Viale Buon Pastore n. 43 MODENA“.
I documenti da inviare sono:
- Concept di allestimento (in PdF, completo di immagini e eventuali rendering)
- Elenco di materiali che si intendono utilizzare per la realizzazione del progetto
- Elenco del gruppo di lavoro con breve biografia
- Dichiarazione compilata e firmata per la cessione dei diritti di proprietà intellettuale che potete scaricare al seguente LINK
La graduatoria finale sarà pubblicata sul sito del laboratorio aperto entro una settimana dalla scadenza della Call. Solo i vincitori saranno contattati dal soggetto gestore del laboratorio aperto per concordare i successivi passi.
Per eventuali chiarimenti è possibile contattare il seguente indirizzo di posta elettronica: modena@labaperti.it
dove posso scaricare le planimetrie dello spazio?
Buongiorno,
le planimetrie possono essere richieste via mail scrivendo all’indirizzo: modena@labaperti.it
cordiali saluti
Ilaria